Cambogia

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CAMBOGIA

A Phnom Penh, capitale della Cambogia e città che ognuno pronuncia a modo suo e che nessuno si ricorda mai come si scrive, si racchiude un mondo dalle mille sfaccettature in cui convivono tradizione e modernità. Fin da subito si rimane colpiti dal fervore, quasi frenesia, con cui si sta trasformando il volto della capitale con decine di "torri" che sfidano il cielo assieme ai grandi cantieri da dove stanno sorgendo nuovi complessi residenziali, uffici e centri commerciali. Il profilo della città dà l'impressione di cambiare quasi da un giorno all'altro. Da ogni dove, infatti, spuntano tantissimi cantieri gestiti da imprese cinesi che costruiscono grattacieli per non dire a volte veri e propri interi quartieri. 
Le strade sono spesso caotiche e trafficate, a cominciare dai tantissimi tuk tuk che sfrecciano ovunque, così come templi e pagode dai tetti rossi e dalle guglie dorate, monaci con le loro tonache color arancio zafferano che camminano per le strade mischiandosi tra la gente locale e i turisti. Insomma a tutti gli effetti una città asiatica. Città costeggiata dal Mekong e al tempo stesso segnata dalla recente guerra civile, la cui memoria è custodita oggi dal campo di prigionia S-21.
La Cambogia è infatti un paese segnato dalle impetuose vicende che l'hanno contraddistinta nel corso dei secoli. La storia cambogiana ha infatti avuto fasi molto diverse: dall'epoca d'oro, culminata nei quattro secoli di dominio incontrastato del grande impero di Angkor, ai tempi più duri a partire dal XIII secolo che videro di fatto i regni vicini impossessarsi del territorio cambogiano, per finire con la brutale guerra civile che portò al potere il feroce regime dei Khmer rossi sotto la dittatura di Pol Pot, che ha portato allo sterminio di quasi un quarto della popolazione cambogiana tra il 1975 e il 1979.
Ma la Cambogia non è solo storia, la Cambogia vanta un incredibile patrimonio architettonico e scultoreo, a cominciare dal vastissimo complesso dei templi di Angkor -che da solo vale il viaggio- nonché un ricco panorama artistico contemporaneo in cui si mescolano culture, popolazioni e religioni. Anche in Cambogia la religione principale è contraddistinta dal buddhismo theravada e per i cambogiani la vita ruota essenzialmente intorno alla famiglia, alla fede e al cibo. La cucina è, infatti, estremamente varia e frutto della contaminazione di diversi paesi vicini, come Thailandia, Laos, Vietnam e Cina, i cui gusti sono stati reinterpretati e arricchiti in chiave khmer, rendendo la cultura gastronomica cambogiana molto radicata e forte accompagnando i visitatori in lungo e in largo in tutto il paese.

Anno: 2020

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